Sabato 29 Febbraio 2020
Il Gruppo Maria ha portato in processione
il Santissimo all'Ospedale della Consolazione
invocando dal Signore la salvezza dal Coronavirus

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Cosa ci ha spinto e il significato di questo gesto

La Chiesa della Consolazione è strettamente legata all’Ospedale della Consolazione che è stato uno dei principali luoghi di cura di Roma dal XV secolo al 1930 circa. In questo luogo San Luigi Gonzaga  ha speso la vita per curare le persone colpite dall’epidemia che alla fine del ‘500 affliggeva Roma morendo nel 1591 all’età di 21 anni. Questa circostanza ci spinge a chiedere, oltre all’intercessione di Santa Maria della Consolazione, anche quella di questo Santo che ha fatto l’esperienza dell’epidemia e quella personale del contagio della malattia che l’ha portato alla morte. Questo è il programma della nostra riunione di Sabato 29 febbraio

Alle ore 17,00 ci sarà la Santa Messa

Alle 18,00 circa il Santissimo Sacramento sarà portato in processione dalla Chiesa di Santa Maria della Consolazione fino all’ingresso dell’Ospedale della Consolazione

sostando davanti all’immagine della Santa Vergine

e alla targa che ricorda San Luigi Gonzaga che in quel luogo diede la propria vita soccorrendo gli ammalati dell’epidemia che allora (1591) infuriava sulla Città.

Da lì la processione rientrerà in Chiesa dove avrà inizio il Roveto ardente di Adorazione e di intercessione per le necessità di ciascuno e in particolare perché, per intercessione di San Luigi Gonzaga
e di Santa Maria della Consolazione

 il Signore salvi la Città di Roma, l’Italia e il mondo intero
dall’epidemia del Coronavirus

veni, Sancte Spiritus