Rinnovamento nello Spirito Santo

Gruppo Maria
Chiesa di Santa Maria della Consolazione, piazza della Consolazione, Roma

 


Domenica 2 Febbraio 2020
Ritiro del Gruppo tenuto presso S. Maria della Consolazione
 

Nuovi Servizi e Ministeri nel Gruppo Maria
I Carismi e la Carità al servizio della Chiesa e dei fratelli


 
 

Catechesi:
Piero Tomassini: Piantate le vostre tende ai piedi del Monte e accendete fuochi

(ascolta mp3 -- leggi trascrizione pdf)

 

Presentazione del programma rivolto al rinnovo dei ministeri:
Gaetano Colli: Rinnovare i ministeri per evangelizzare nel potere dello Spirito

(ascolta mp3 -- leggi trascrizione pdf)
 
 
Una utile riflessione di Don Luigi Maria Epicoco
Commento del 6 Febbraio 2020 al Vangelo (Mc 6, 7-13)


“Allora chiamò i Dodici, ed incominciò a mandarli a due a due e diede loro potere sugli spiriti immondi”

È interessante vedere come la missione, così come la concepisce Gesù, non è mai il lavoro solitario ed eroico di uno solo, ma sempre il tentativo di essere in comunione almeno con un altro. Questo principio la teologia lo chiama “principio ecclesiale”.
Troppe volte ci dimentichiamo che l'esperienza di fede non è mai un ripiegamento intimistico dentro noi stessi in faccende che pensiamo non riguardino gli altri. Una fede per essere autenticamente cristiana e cattolica è sempre una fede che passa attraverso la Chiesa, cioè attraverso il tentativo di essere in una relazione di comunione. Senza l’altro non riusciamo ad annunciare nessun Vangelo credibile.
E non riusciamo nemmeno ad annunciare nessun Vangelo efficace. Infatti il potere di mettersi contro il male viene da quella grande forza che è la comunione. È infatti la comunione l’arma segreta di ogni vera evangelizzazione. È la comunione l'asso nella manica della Chiesa. È la comunione l’esorcismo più potente contro il male. Non a caso i grandi problemi che ci affliggono come credenti sono quasi sempre problemi di comunione. Dovremmo quindi prendere la grande decisione di difendere la comunione con tutte le nostre forze.
Inventarci invece strategie nuove di annuncio che non facciano però i conti con il grande tema della comunione significa fare esattamente il gioco del diavolo che ci lascia tutta la nostra religiosità, tutti i nostri progetti pastorali, tutti nostri propositi, a patto però di tenerci tutti divisi, È la comunione l’unico armamentario che possiamo portare con noi, per il resto Gesù è abbastanza chiaro: “E ordinò loro che, oltre al bastone, non prendessero nulla per il viaggio: né pane, né bisaccia, né denaro nella borsa; ma, calzati solo i sandali, non indossassero due tuniche”.
Se tu hai accanto qualcuno che ti vuole veramente bene, di cos'altro puoi avere bisogno?

 


 

Il Ritiro di Domenica 2 Febbraio sarà un incontro molto importante perché sarà avviato il rinnovo dei ministeri e dei servizi del Gruppo Maria.

Nella Preghiera di sabato 11 Gennaio la profezia diceva  “Piantate le vostre tende ai piedi del monte e accendete fuochi”. In obbedienza alla profezia l'assemblea ha pronunciato il proprio Amen!, prostrandosi ai piedi del Tabernacolo e chiedendo al Signore che lo spirito di ciascuno si accendesse come fiamma d’amore. La Parola ha poi confermato questo gesto con Sir 50, 17-21.

I fuochi sono lo spirito di ciascuno infiammato dallo Spirito di Dio, sono i carismi che crescono in ciascuno e che il Signore chiede di esercitare. Il gesto profetico compiuto in assemblea ha una conseguenza pratica nella nostra vita comunitaria perché quello che il Signore ci dice nella Preghiera ha sempre una conseguenza nella nostra vita che viene così guidata e trasformata a Sua immagine. La vita comunitaria infatti non costituisce soltanto un tempo di cura spirituale, di guarigione e di liberazione personale, ma realizza una potente trasformazione di tutta la nostra vita e di tutto il nostro essere infiammato dallo Spirito Santo per la diffusione del Regno di Dio. Questo è il compito che ci attende, per questo i carismi ci sono donati e ci è chiesto di esercitarli.

Specialmente in questo tempo nuovo che si apre è più che mai necessaria la frequenza e l’attiva partecipazione comunitaria perché l’adesione al progetto di Dio sul Gruppo Maria passa attraverso la maturazione di una decisione consapevole per l’assunzione di una responsabilità che è nello stesso tempo personale e comunitaria.

Questa stessa pagina web ospiterà tutte le informazioni e gli aggiornamenti di questo cammino di servizio ministeriale

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