31 Dicembre
2021
Lettera di fine anno ai fratelli e alle sorelle del Gruppo
Maria
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Carissimi,
durante questo 2021, benché sorretti dalla Grazia e dalla
forza dello Spirito Santo, siamo stati ancora
duramente provati: la perdita di persone care, la salute,
l’economia, la limitata libertà d’incontro e di contatto
fisico…, ciascuno ha vissuto le proprie pene.
Non possiamo neppure nasconderci quanto il differente
orientamento vaccino-sì / vaccino-no abbia compromesso
l’unità in moltissimi ambienti, persino quelli familiari,
ecclesiali e comunitari.
Cosa augurarci allora per l’anno che viene? Certamente non
ci faremo travolgere dalle insidie del nemico che profitta
della stanchezza e della debolezza del tempo che stiamo
vivendo; ma neppure cadremo nell’ingenua aspettativa di
facili soluzioni.
Allora il nostro augurio sia fondato sulla Parola di Dio
nella quale troviamo il discernimento e le risposte agli
interrogativi del tempo presente e di quello futuro:
«Lampada per i miei passi è la tua
parola, luce sul mio cammino» (Salmo 119, 105)
La Parola ci conferisce le armi spirituali
«Per
il resto, rafforzatevi nel Signore e nel vigore della sua
potenza. Indossate l’armatura di Dio per poter resistere
alle insidie del diavolo. La nostra battaglia infatti non è
contro la carne e il sangue, ma contro i Principati e le
Potenze, contro i dominatori di questo mondo tenebroso,
contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni
celesti.
Prendete dunque l’armatura di
Dio, perché possiate resistere nel giorno cattivo e restare
saldi dopo aver superato tutte le prove. State saldi,
dunque: attorno ai fianchi, la verità; indosso, la corazza
della giustizia; i piedi, calzati e pronti a propagare il
vangelo della pace. Afferrate sempre lo scudo della fede,
con il quale potrete spegnere tutte le frecce infuocate del
Maligno; prendete anche l’elmo della salvezza e la spada
dello Spirito, che è la parola di Dio. In ogni occasione,
pregate con ogni sorta di preghiere e di suppliche nello
Spirito, e a questo scopo vegliate con ogni perseveranza e
supplica per tutti i santi.»
(Efesini 6,
10-18)
La Parola orienta il nostro comportamento
«Manteniamo senza vacillare la professione della nostra
speranza, perché è degno di fede colui che ha promesso.
Prestiamo attenzione gli uni agli altri, per stimolarci a
vicenda nella carità e nelle opere buone. Non disertiamo le
nostre riunioni, come alcuni hanno l’abitudine di fare, ma
esortiamoci a vicenda, tanto più che vedete avvicinarsi il
giorno del Signore.» (Ebrei 10, 23-25)
La Parola ci esorta
«Accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della
grazia per ricevere misericordia e trovare grazia, così da
essere aiutati al momento opportuno» (Ebrei 4, 16)
La Parola ci infonde coraggio
«Non abbiate paura» (Lc 12, 7)
«Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e
abbiate fede anche in me» (Gv 14,1)
«Ed ecco, io sono con voi tutti i
giorni, fino alla fine del mondo» (Mt 28, 20b)
Sul fondamento
della Parola, sapientemente e concretamente, ci auguriamo
Buon anno nuovo, nella
pace e nella gioia del Signore
Un abbraccio a tutti e a ciascuno,
Gaetano Colli
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